UDINE – Lo scrittore britannico David Almond, autore per ragazzi di fama mondiale, con il suo romanzo Skellig (ed. Salani) tradotto in 40 lingue e il recente La guerra è finita, è il vincitore del Premio Internazionale Nonino 2022. La filosofa statunitense Nancy Fraser, teorica femminista, autrice di «Femminismo per il 99%. Un manifesto» (Laterza) e «Cosa vuol dire socialismo nel XXI secolo?» (Castelvecchi), e il filosofo italiano Mauro Ceruti, teorico del pensiero complesso, autore di «Abitare la complessità. La sfida di un destino comune» (Mimesis), sono i due vincitori del Premio Nonino 2022 ai ‘Maestri del nostro tempo‘.
Ad assegnare i Premi Nonino 45. Anno + 2 è stata la giuria presieduta da Antonio Damasio e composta da Adonis, Suad Amiry, John Banville, Peter Brook, Luca Cendali, Emmanuel Le Roy Ladurie, James Lovelock, Claudio Magris, Norman Manea ed Edgar Morin.
Il Premio Nonino Risit d’Aur Barbatella d’oro 2022 è stato assegnato all’Affido Culturale, un progetto selezionato dall’impresa sociale Con I Bambini, nell’ambito del Fondo di contrasto alla povertà educativa minorile, «fenomeno che ha mille forme e non è sovrapponibile alla povertà economica». Soggetto capofila del progetto Affido Culturale è Il Pio Monte della Misericordia, fondato nel 1602 come istituzione benefica laica per volontà di un gruppo di sette giovani nobili ed oggi è tra le più antiche e attive della città di Napoli. L’istituzione ha sede nell’edificio monumentale di Napoli che ospita al suo interno una chiesa seicentesca dov’è conservata la tela delle «Sette opere di Misericordia» del Caravaggio. La consegna dei premi, dopo due assenza causa Covid, avverrà in presenza con una festa presso le Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto ( Udine) sabato 7 maggio. Agli ospiti la famiglia Nonino offrirà il Gioiello Nonino, distillato di miele di castagno 100% italiano e dopo la cerimonia di assegnazione dei premi brindisi per i 125 anni in distillazione della famiglia Nonino e il tradizionale pranzo nella Distilleria.
La motivazione
«Il talento di uno scrittore è un dono degli dei, ma il talento di scrivere per i bambini ed essere capito e apprezzato da loro è un doppio dono. David Almond è uno di quei rari scrittori doppiamente dotati. Le storie di David Almond insieme formano un filo di speranza», si legge nella motivazione al romanziere mato a Newcastle nel 1951, che ha ricevuto numerosi, tra i quali l’Hans Christian Andersen Award, considerato il premio Nobel della letteratura per ragazzi, il Whitbread Children’s Award, la Carnegie Medal, il Guardian Children’s Fiction Prize e il Prix Sorcières francese. Nancy Fraser, 74 anni, professoressa di filosofia alla New School di New York City, è stata scelta per «il suo pensiero anticonformista, ancora più prezioso in un mondo conformista».
Oltre ai suoi importanti contributi sul tema del «riconoscimento», Fraser affronta «i problemi dell’ingiustizia, in particolare le ingiustizie strutturali che pervadono la nostra società e si allineano con le divisioni sociali come genere, razza/etnia e classe. Come teorica critica, analizza tali ingiustizie, rivela le loro cause profonde e suggerisce come si potrebbe porvi rimedio. Essere femminista, nelle sue parole, significa semplicemente ‘presupporre che le ingiustizie di genere esistono e sono pervasive e strutturalmente fondate; che sono ‘sbagliatè; e che in linea di principio possono essere superate».
Mauro Ceruti, 68 anni, professore di filosofia della scienza e direttore della PhD School for Communication Studies presso l’Università Iulm di Milano, è stato selezionato «per l’incredibile varietà e ricchezza della sua ricerca, che prende alla gola i problemi, le contraddizioni, l’arricchimento e la devastazione culturale della nostra vita, di tutto il mondo». «Ceruti fa toccare con mano – si legge nella motivazione – come ognuno di noi si trovi dinanzi a una sconcertante universalità di cose, di forze, di realtà che arricchiscono stordiscono e spaventano; leggere i suoi libri è come scoprire che l’apparente semplicità delle cose intorno a noi e di tutta la realtà consueta è grande e complessa come l’universo».
La famiglia Nonino, con i coniugi Giannola e Benito ideatori del prestigioso riconoscimento, è particolarmente orgogliosa di ricordare come il Premio Nonino abbia anticipato per ben 6 volte le scelte dei premi Nobel: Rigoberta Menchù (Premio Nonino 1988, Premio Nobel 1993); V.S. Naipaul (Premio Nonino 1993, Premio Nobel 2001); Tomas Tranströmer (Premio Nonino 2004, Premio Nobel 2011); Mo Yan (Premio Nonino 2005, Premio Nobel 2012); Peter Higgs (Premio Nonino 2013, Premio Nobel 2013); Giorgio Parisi (Premio Nonino a ‘un Maestro del nostro Tempò 2005, Nobel per la Fisica 2021).